Davanti alla macchina fotografica, chiedo di perdermi
nell’obiettivo. Non sono più nessuno, non voglio essere nessuno. Per poter
essere chiunque.
La mia immagine catturata rimbalza sulle lenti, ed il
prodotto quando è buono sa riprodurre minuscoli squarci di Verità. Un sospiro.
Un battere di ciglia. Persino un pensiero.
Non sono nessuno, obbedisco, mi lascio guidare.
Mi lascio guardare e immortalare, disarmata.
Non sono nessuno. Solo me stessa, in questo istante e in
questo luogo. E posso scoprirmi bella e viva, inchiodata ad un istante eterno.
Immobile. Reale.
Senza pericoli. Senza paure.
Nella mia Vera Essenza.
Nella mia Vera Essenza.
ph. Stefano Sala - summer 2010